martedì 8 novembre 2011

Lettera aperta al Sindaco

Si riporta una lettera aperta indirizzata al sindaco Pascucci inerente alla diffusione, nel paese, di volantini recanti la firma "Comunità militante castellana".
Di seguito si riporta il testo integrale della lettera:

Signor sindaco,
Il 19 settembre è stato diffuso, da un membro della sua amministrazione, un volantino a firma Comunità Militante Castellana. E’ la seconda volta: ad agosto ne era uscito un altro un pò in sordina. In quello di settembre sono riportate, in modo ben circostanziato, che solo chi ne fa parte può conoscere, alcune attività della sua amministrazione, condite con inesattezze e forzature polemiche, il ricorso alle quali non è una novità per esponenti e gruppi che la sostengono.
Le novità di questo scritto che ci preoccupano molto sono: la sua forma anonima, le accuse infondate e infamanti verso ex amministratori e attuali esponenti dell’opposizione, l’uso di atti amministrativi riservati utilizzati come corpi contundenti contro gli avversari.
Di fronte a questo salto di qualità della "lotta" politica, da una parte ci tuteleremo in sede giudiziaria, dall’altra le chiediamo di intervenire con fermezza per richiamare tutti ad un confronto politico civile e democratico. Di tante cose ha bisogno Castel Madama, meno che di far degenerare la vita pubblica in uno scontro "all’ultimo sangue" che allontanerebbe ancora di più i cittadini dalla partecipazione.
Ci aspettiamo, pertanto, che lei:
- intervenga per impedire la divulgazione di notizie riservate tutelate dalla legge sulla privacy, qualsiasi persona e contenuto esse si riferiscano;
- smentisca la sottrazione di documenti da parte degli ex amministratori e, al contrario, precisi il leale e corretto rapporto istituzionale che abbiamo avuto, quando ci è stato richiesto, al fine di portare a conclusione opere e servizi a favore della comunità castellana;
- assuma una netta presa di distanza dal modo anonimo intimidatorio e fascista usato dagli estensori del volantino nei confronti dell’opposizione e dei duemila cittadini che essa rappresenta.
Diciamo fascista non a caso. Infatti oltre ai toni, è proprio la firma che ci preoccupa. Comunità militante castellana, sembra una variante nostrana della Comunità militante tiburtina, nota sigla neofascista che ha firmato e rivendicato, da ultimo, uno striscione con le immagini di Hitler e Mussolini e la scritta "L’unica repubblica che riconosciamo è quella sociale, siam fatti così>" affisso la notte del 2 giugno 2011 sulla terrazza del Pincio, a poche ore dall’inizio delle celebrazioni della Festa della Repubblica.
Le chiediamo, di nuovo, di intervenire presto e con decisione per garantire che il confronto-scontro, sebbene aspro, sia sempre trasparente, democratico, nel merito delle scelte amministrative, salvaguardando le persone, altrimenti si andrà verso un imbarbarimento della politica che né noi, né lei vogliamo.

Castel Madama, 7 novembre 2011

I consiglieri comunali de L’Unione di centrosinistra

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